Codice etico
Rivista “Pedagogia e Vita” [ISSN: 0031-3777]
• Presentazione articoli e tassa di pubblicazione
I contributi, in forma di saggio, dovranno pervenire alla Redazione della Rivista su base di candidatura volontaria oppure secondo le scadenze previste dalle periodiche call for paper, attraverso le modalità indicate sul sito della Rivista (http://riviste.gruppostudium.it/pedagogia-e-vita/collabora-con-noi). Saranno valutati con un processo di peer reviewing in modalità double blind. Le valutazioni, siano esse positive o negative, verranno comunque trasmesse agli autori.
La pubblicazione dell'articolo avviene senza alcuna tassa di pubblicazione da parte degli autori.
• Decisione di pubblicazione e doveri dell’Editore
Il Comitato di Direzione e i responsabili della redazione della Rivista «Pedagogia e Vita» sono gli unici a cui spetta la decisione relativa alla pubblicazione degli articoli sottoposti alla Rivista stessa.
Gli articoli sono valutati per il loro contenuto/contributo scientifico senza discriminazione di razza, sesso, orientamento sessuale, credo religioso, origine etnica, cittadinanza, nonché di orientamento scientifico, accademico o politico degli autori.
Il Comitato di Direzione, nell’attività di valutazione dei contributi, si avvale del Consiglio scientifico per la valutazione degli articoli, nazionale e internazionale, secondo una procedura di double-blind review.
La Redazione, guidata dalle politiche editoriali della rivista, è vincolata al rispetto della normativa vigente in materia di diffamazione, violazione del copyright e plagio.
In tal senso il Comitato di Direzione, i Revisori e la Redazione sono altresì tenuti a non utilizzare i manoscritti inviati per le proprie ricerche, né a divulgare alcuna informazione su essi a nessun altro soggetto diverso dagli autori, revisori e potenziali revisori.
• Doveri dei revisori (peer reviewers)
I revisori nazionali e internazionali, tenuti a trattare i manoscritti ricevuti come materiale riservato, assistono il Comitato di Direzione della Rivista nelle decisioni editoriali e possono indicare all’autore correzioni e accorgimenti atti a migliorare il manoscritto stesso.
I revisori si impegnano a trasmettere il relativo modulo di valutazione, compilato e firmato in tutte le sue parti ai Responsabili di Redazione, attraverso le modalità indicate sul sito della Rivista, tramite gli indirizzi email pedagogiaevita@edizionistudium.it.
La fase di revisione deve essere condotta con obiettività e non deve contenere alcuna offesa personale nei confronti dell’autore. Le valutazioni devono essere espresse in modo chiaro e documentato.
Qualora si ravvisi una somiglianza sostanziale o una sovrapposizione tra il manoscritto in esame e qualunque altro documento pubblicato di cui è a conoscenza, il revisore è tenuto a informare tempestivamente i Responsabili di Redazione.
• Doveri degli autori
Gli autori devono garantire che le loro opere siano del tutto originali. Il riferimento al lavoro di altri autori deve essere sempre indicato e dunque citato secondo i criteri scientifici della Rivista.
I manoscritti devono contenere sufficienti dettagli e riferimenti per permettere ad altri lo studio, l'approfondimento della ricerca svolta, nonché la possibilità di riferirsi ad essa secondo i criteri scientifici della pubblicazione della Rivista e del relativo ambito di ricerca. Dichiarazioni fraudolente, offensive o volontariamente inesatte costituiscono un comportamento non etico e sono inammissibili.
Gli autori sono tenuti ad attenersi alle indicazioni editoriali pubblicate sul sito della Rivista. I contributi, inoltre, devono riportare il titolo, l’abstract in lingua italiana e inglese e 5 parole chiave/keywords in italiano e in inglese.
I manoscritti proposti alla Redazione non devono essere stati pubblicati come materiale protetto da copyright né, in fase di revisione, sottoposti ad altre riviste ai fini di pubblicazione. Qualora il manoscritto sia stato precedentemente pubblicato, è consentita la sua pubblicazione solo previo accordo e autorizzazione del precedente Editore, in rispetto della legge del copyright e a tutela dell’autore.
Qualora l’articolo venga accettato, l’autore cede qualsiasi diritto alla Rivista per distribuire liberamente il contributo attraverso qualsiasi mezzo e in ogni parte del mondo, inclusa la comunicazione al pubblico attraverso il sito web ufficiale.
Inviando un manoscritto, l’autore accetta, in caso di pubblicazione, di cedere alla Direzione della Rivista tutti i diritti di sfruttamento economico, senza limiti di spazio e con tutte le modalità e le tecnologie attualmente esistenti e/o in futuro sviluppate. Qualora l’autore volesse ripubblicare in un altro luogo di pubblicazione il suo manoscritto lo può fare solo previa autorizzazione scritta della Rivista.
La paternità letteraria del manoscritto è limitata a coloro che hanno dato un contributo significativo per l’ideazione, la progettazione, l’esecuzione o l’interpretazione dello studio. Tutti coloro che hanno dato un contributo significativo elaborando in parte il manoscritto devono essere elencati come co-autori.
Qualora un autore riscontri errori significativi o inesattezze nel manoscritto pubblicato ha il dovere di comunicarlo tempestivamente alla Redazione della Rivista e cooperare con essa al fine di correggere, ove possibile, il manoscritto.
• Conflitto di interessi
Un conflitto di interessi sussiste quando un autore, un revisore o un membro della Redazione hanno rapporti personali o economici che possono influenzare in modo inappropriato il loro giudizio e la loro oggettiva valutazione.
Spetta al Comitato Direttivo e ai Responsabili di Redazione della Rivista prevenire e gestire nel miglior modo possibile – ad esempio tramite il sistema dei referees anonimi (double blind review process) – eventuali conflitti d’interessi.